SEZIONE DI GENOVA DUE
Incontro con Debora Rosciani, giornalista del Sole 24Ore e conduttrice della rubrica Cuori e Denari su Radio 24, dedicata alle donne e all’economia http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/cuoridenari
La Rosciani ha scritto recentemente un libro molto interessante “Donne di denari” edito da De Agostini, la cui presentazione sarà spunto per una conversazione sul cambiamento di ruolo delle donne nell’ultimo decennio e sulla necessaria nuova consapevolezza che dobbiamo acquisire e dobbiamo trasmettere alle altre donne, specialmente se più giovani o meno fortunate di noi.
Spunto anche per ripensare al tema del superamento degli stereotipi nei media specialmente per quanto riguarda gli “esperti” invitati nelle trasmissioni.
La recensione apparsa su www.vanityfair.it
“Donne di denari: così si diventa autonome e indipendenti di Nicoletta Spolini
Donne e soldi: ma è vero che c’entrano così poco? Perché dedicare proprio (e solo) a noi un libro sul tema? Non è che la gestione del denaro va oltre il genere maschile / femminile?
Mi chiedevo tutte queste cose mentre aspettavo in anteprima le bozze del libro Donne di denari di Debora Rosciani, giornalista finanziaria di Radio 24, edito da De Agostini e ora in libreria (lo presentano a Milano mercoledi 23 settembre al Red di piazza Gae Aulenti 1).
È bastato leggere qualche riga per capire che un libro così ci voleva. Sì, perché non è una guida agli investimenti rosa. Ma ha l’obiettivo di darci una maggiore consapevolezza nella gestione di tutto ciò che a che fare con il denaro: dall’apertura di un conto corrente all’acquisto di una casa, dalla paghetta da dare ai figli al fido in banca (vedi video). Tutto però ben calato in un contesto economico, finanziario e sociale completamente cambiato negli ultimi 10 anni.
Tanto per dare un’idea della portata del cambiamento e di quanto questo cambiare riguardi in particolare le donne, Debora racconta che in anni di disoccupazione, siamo noi più spesso a farne le spese (passando dal 16% del 2005 al 27% del 2012 per esempio). Che siamo certamente più longeve dei nostri compagni ma che abbiamo (e avremo) assegni pensionistici più bassi dei loro. Che in dieci anni sono raddoppiate le separazioni coniugali (e ci troviamo spesso a gestire le finanze familiari). Che ci sono 1 milione di famiglie di fatto, che non hanno gli stessi diritti di quelle sposate. E che una famiglia su tre è unipersonale, composta da single per intederci.
È proprio a fronte di tutto questo che una donna non può più permettersi di delegare il tema, di non pensarci, di rinviare decisioni che invece vanno prese in momenti precisi della nostra vita.
Perché se da un lato, tra noi, ci sono casi di donne che versano l’assegno di mantenimento al marito dopo il divorzio (il 4%) o che gestiscono aziende con fatturati di svariati milioni di euro, ce ne sono tante, tante altre che hanno ancora una sorta di blocco verso questi temi. Che delegano al marito, che non sanno nulla del patrimonio di lui…
Il libro di Debora Rosciani è utilissimo allora: è una specie di percorso attivo di cambiamento, un po’ come quello che serve per rimettersi in forma e che parte prima da una profonda conoscenza di se, poi degli strumenti che abbiamo a disposizione.
Prima, ripeto, dalla conoscenza di se. Perché a volte le questioni economiche non hanno a che fare subito con la tecnica ma con la nostra emotività. Poi mettiamoci in testa un’altra cosa: meglio smettere di saltare le pagine economiche dei giornali. In un mondo globale, se il mercato cinese, che fino a qualche mese fa saliva dell’2% l’anno, rallenta, forse è bene saperlo e chiedersi che conseguenze potrebbe avere sulla rata del mio mutuo.
In ogni caso, per avere un’idea pur vaga di quali sono i consigli della giornalista di Radio 24 date un occhio alla gallery e scoprirete alcune delle novità più interessanti che ci riguardano da vicino in tema money.”