Il giorno 25 maggio 2023, alle ore 17, presso la Sala Auditorium di Confindustria Genova, si è tenuto il Convegno “Finanza agevolata e percorsi di sostenibilità per aziende”, organizzato dalla nostra Sezione.
La Presidente della Sezione Genova di Fidapa Simona Firpo ha introdotto il Convegno sottolineando come i suoi contenuti siano in linea con la mission di Fidapa che ha fra le sue finalità lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari. Coerentemente con questi obiettivi, l’associazione incoraggia l’imprenditoria, soprattutto femminile, e si adopera per eliminare ogni forma di discriminazione, anche in ambito lavorativo.
Sono state trattate due tematiche: la finanza agevolata e i percorsi di sostenibilità per le aziende.
Sul primo tema ha relazionato la Dott.ssa Maria Ameli, Direzione Non Financial Services di Banca Generali, che ha chiarito in maniera molto esauriente in che cosa consiste la finanza agevolata e quali sono le sue finalità.
E’ un insieme di strumenti finanziari a livello comunitario, nazionale, regionale o locale volti a favorire la competitività e lo sviluppo delle imprese, con il fine di migliorare il business delle aziende già esistenti e creare nuove imprese attraverso il reperimento di risorse finanziarie a condizioni più vantaggiose.
Infatti, Stato, Regioni e Unione Europea offrono alle imprese finanziamenti, agevolazioni, contributi e altri strumenti finanziari a condizioni più vantaggiose di quelle di mercato per consentire la loro crescita attraverso l’assunzione di nuovo personale o la realizzazione di nuovi investimenti e progetti, con lo scopo ultimo di favorire lo sviluppo del tessuto imprenditoriale nazionale e incrementare la competitività delle imprese esistenti e la nascita di nuove.
Queste agevolazioni vanno da contributi a fondo perduto, a finanziamenti agevolati e interventi in conto garanzia, crediti di imposta e incentivi fiscali.
Passando al secondo tema, la Dott.ssa Ameli ha parlato dei percorsi di sostenibilità per le aziende, ossia dell’ insieme dei comportamenti che un’ impresa mette in atto per migliorare il benessere delle persone e del pianeta, agendo internamente ed esternamente. La normativa europea impone che le aziende redigano un piano di sostenibilità che permette di ottenere finanziamenti agevolati.
Anche il superamento delle disparità lavorative rientra nei percorsi di sostenibilità. A questo proposito la nostra socia e Consigliera di parità supplente della Regione Liguria Irene Mercuri ha relazionato sull’ importanza di ridurre le disparità come previsto dalla Missione 5 (“Inclusione e coesione”) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Inoltre nel novembre 2021 il legislatore è intervenuto con la Iegge n. 162/2021 proprio per rafforzare la tutela delle Pari Opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo. Tale legge ha apportato delle modifiche al d.lgs. 198/2006, “Codice delle Pari Opportunità”, nello specifico agli art. 20, 25, 46 e ha introdotto importanti novità. Rilevante per le aziende è l’introduzione della Certificazione della parità di genere, entrata in vigore il 1 gennaio 2022, che viene rilasciata alle aziende virtuose che dimostrano attenzione alla parità. Questo strumento può consentire di avviare un percorso virtuoso di cambiamento culturale nell’organizzazione delle imprese, per raggiungere l’equità di genere e per beneficiare di vantaggi concreti.
Le relatrici
Da sinistra Irene Mercuri, Maria Ameli, Adelina Vassallo, Simona Firpo.
Impossibilitate ad intervenire di persona, si sono collegate la Presidente Nazionale Fiammetta Perrone, la Presidente del Distretto NO Rachele Capristo, la Vicepresidente Distrettuale Silvia Moglia che compaiono sullo schermo alle spalle delle relatrici.