Progetto con una serie di incontri, organizzati dall’ associazione V.I.T.A. di Chieri e dalla Fidapa, incentrati sulla salute prevenzione e stile di vita.
Grazie al nuovo Codice Europeo contro il Cancro ogni anno in Piemonte e Valle d’Aosta si potrebbero evitare quasi la metà dei 33.000 nuovi casi di cancro diagnosticati.
Si può ridurre, dunque, il rischio di sviluppare un cancro, anche se purtroppo vi sarà sempre un certo rischio residuo. Circa la metà di tutti i tumori, però, potrebbe essere evitata se tutti seguissero le raccomandazioni contenute nel Codice Europeo contro il Cancro e si mettessero in atto tutti gli interventi di prevenzione.
In questo contesto è nato “PREVENILL” che in realtà non è un farmaco ma uno slogan per diffondere le 12 raccomandazioni del Codice Europeo contro il Cancro. Ogni confezione (sembra una scatoletta da medicinali) contiene un bugiardino dove compaiono proprio i 12 punti del codice, ovvero 12 modi per ridurre il rischio di cancro.
Si può ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare un cancro adottando abitudini sane ed evitando quelle che sane non sono : il segreto di una buona salute poggia su corrette abitudini alimentari e un adeguato esercizio fisico.
Per la divulgazione del Codice europeo contro il cancro è nata la Rete per la Prevenzione, che oltre alla Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, e CPO Piemonte, che coordinano le attività, comprende la Regione Piemonte, molte Associazioni di volontariato, tutte le sedi provinciali della Lega per la Lotta contro i Tumori, il Centro di documentazione per la promozione della salute del Piemonte (Dors), Federfarma Piemonte, l’Ordine Provinciale dei Farmacisti e l’Ordine dei Medici del Piemonte.
In quest’ambito è nata una collaborazione sul territorio chierese tra l’associazione V.I.T.A. di Chieri e la FIDAPA BPW ITALY Sezione Pino-Chieri
V.I.T.A. è un’associazione territoriale, socia di Europa Donna ed opera secondo i principi di Rete Oncologica. Si rivolge alle donne operate di cancro della mammella, anche se ha progressivamente allargato l’accoglienza a donne ammalate di altre patologie croniche. Offre sostegno ed aiuto non solo alle pazienti ma anche alle famiglie; organizza conferenze sul tema della prevenzione oncologica e sulle principali modalità di cura; partecipa agli incontri del G.I.C. dell’ASLTO5 destinati alle donne appena operate (a cui vengono proposti percorsi di miglioramento degli stili di vita, utili per prevenire le recidive); le socie partecipano a diverse attività che si svolgono settimanalmente (fisiche, artistiche, culturali).
L’Associazione V.I.T.A. di Chieri e la FIDAPA stanno collaborando ad una serie di iniziative di sensibilizzazione pubblica sui tumori che più frequentemente colpiscono le donne e le azioni consigliate per la loro prevenzione ed hanno ipotizzato un progetto che prevede tre incontri specifici (uno a Chieri, uno a Torino e uno a Moncalieri) per promuovere uno stile di vita sano ovvero focalizzare l’attenzione sull’ alimentazione e sull’attività fisica intese come forma di prevenzione a molte malattie oncologiche.