8 novembre 2018 – Educatorio della Provvidenza 

“La Tav non è un problema di Torino, della Val Susa, del Piemonte, dell’Italia. È un problema di rete. Un corridoio che mette insieme 14 Paesi non si può fermare. La mancanza di connessione crea enormi difficoltà. Perdere tempo vuol dire produrre svantaggio e in Italia di svantaggio ne abbiamo creato troppo”. E’ quanto affermato dall’arch. PaoloFoietta ( Commissario straordinario del Governo per la Tav) durante la conferenza organizzata da Interclub con il  Lions Torino San Carlo e la sezione Fidapa Torino.  “Il commissario di governo non è un maggiordomo – ha sottolineato Foietta – ovvio che dopo 10 mail inviate al ministro e al governo, non ricevendo nemmeno un cenno di risposta c’è un certo nervosismo. Ma io andrò avanti”. Foietta ha poi illustrato nei dettagli la vicenda del discusso collegamento ferroviario.