Il  giorno 25 giugno 2018,  alle ore 17.00, a Palazzo Tursi  nel Salone  di Rappresentanza, si è  svolto  il 

CONVEGNO 

La metropolitana di Genova:
una città in evoluzione, progetti, storia e strategia  urbanistica

PROGRAMMA

Moderatrice : Arch. Valentina Solera  Rappresentante Young Fidapa BPW Italy Sezione Genova -Architetto, PhD Design e Libero Professionista

Relatori
Arch. Luca Mazzari  Professionista, socio fondatore dello studio Archifax   

“La città e gli aquiloni
Arch. Jacopo Baccani    Architetto, Fotografo e documentarista 

GENOVA su rotaia- un secolo di ‘cura del ferro’ ”
Ing. Claudio Bellini Presidente dell’Associazione Metrogenova 

“La costruzione della metropolitana di Genova, dagli anni ’80 ad oggi”
Arch. Prof. Silvia Pericu Docente Ricercatore presso il Dipartimento di Architettura e Design della Scuola Politecnica dell’Università di Genova, Urban Mobilty 

“Strategie per una mobilità attiva”
Ing. Alfredo Perazzo  consulente in MIC | Mobility in Chain, società di pianificazione dei trasporti 

“152 milioni e 800 mila ragioni”
Ing. Marco BeltramiAmministratore unico AMT GENOVA 

“Metro e trasporto pubblico.  Dove’va’ AMT?”
Prof. Enrico Musso  Ordinario di Economia Applicata

La visione del futuro PUMS delle città di Genova”

Sono stati  presenti
Grazia Mura  Presidente
Distretto Nord Ovest  Fidapa BPW Italy

Adelina Vassallo  Presidente Fidapa BPW Italy Sezione Genova

Sono intervenuti
Stefano Balleari  
Vicesindaco del Comune di Genova

Arch. Paolo Andrea RaffettoPresidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Genova
Ing. Greta Gualco Vicepresidente dell’ Ordine degli Ingegneri della Provincia di Genova.

L’ organizzazione del Convegno è stata curata dalla Rappresentante YOUNG della Sezione  Genova di  FIDAPA BPW Italy Arch. Valentina Solera

Il convegno, aperto al pubblico,  ha trattato il tema della mobilità urbana di Genova, in particolare il progetto della linea della Metropolitana, progetto discusso, criticato ma anche  molto amato dalla popolazione.

La metropolitana traccia  la storia degli avvenimenti della nostra città.

Il progetto infatti è mutato con il tempo come nel tempo la Genova dell’era moderna è cambiata, cresciuta e si è sviluppata.

Un progetto controverso, nato nel 1907 e sviluppato fino ai giorni nostri, un progetto che ha più di 100 anni, che vede unire i territori dei “genovesi” e dei “foresti”. Numerose sono state le proposte, i progetti più o meno approfonditi, le strategie finanziarie che hanno, in più di cento anni, cercato di convincere le autorità e i cittadini a realizzare questa infrastruttura.

Il sito e la morfologia della città richiedevano questo progetto in quanto la sua forma e il suo sviluppo urbano avevano reso, nel secolo scorso,  una vera esigenza il poter disporre di un trasporto pubblico veloce e dinamico dedicato ai genovesi e ai turisti.

Oggi che Genova sta ancora crescendo e sta diventando una città importante soprattutto dal punto di vista turistico/ricettivo, il progetto della metropolitana è sempre più vivo e indispensabile.

Vale la pena ripercorrere le dinamiche della città, le strategie urbanistiche che sono state adottate per la realizzazione dei primi tratti attualmente in uso. Ripercorrere la storia, per arricchire le proprie informazioni e soprattutto per trarre insegnamenti e idee per il futuro, è cosa necessaria oggi. Ciò fa capire come la Superba non ha mai perso tale aggettivo, evolvendosi come un essere vivente e cercando di adattarsi alla sua popolazione e ai nuovi cicli di vita del Nuovo Millennio.

La metropolitana non è solo un progetto di infrastruttura genovese, ma è anche un percorso storico di 111 anni che segue la vita e lo sviluppo della città.

La città, vista come un organismo complesso che vive, si evolve e cresce, vede nell’apparato infrastrutturale il suo sistema linfatico. Ripercorrere le basi di una così importante componente della città ci aiuta oggi a capirne meglio le dinamiche evitando le solite critiche che una città ancora Superba non si merita di ricevere. 

Il  Convegno  ha sviluppato  temi  che rispondono ad obiettivi di sviluppo sostenibile  compresi  nell’ Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile approvata dalle Nazioni Unite il 25 settembre 2015.
L’ agenda prevede  17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs nell’acronimo inglese), articolati in 169 Target da raggiungere entro il 2030.

Goal 9:  costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’ innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile

9.1 Sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti, comprese le infrastrutture regionali e transfrontaliere, per sostenere lo sviluppo economico e il benessere umano, con particolare attenzione alla possibilità di accesso equo per tutti

Goal 11Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e   sostenibili

11.2 Entro il 2030, fornire l’accesso a sistemi di trasporto sicuri, sostenibili, e  convenienti per tutti, migliorare la sicurezza stradale, in particolare ampliando i  mezzi pubblici, con particolare attenzione alle esigenze di chi è in situazioni vulnerabili, alle donne, ai bambini, alle persone con disabilità e agli anziani.

11.6 Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell’aria e alla gestione dei rifiuti.

Per gli Architetti e gli Ingegneri saranno accreditati 2 CFU per la partecipazione.

Aveva dato la sua adesione al Convegno Benedetta Palermo   Rappresentante Young BPW Europa che  però non è potuta intervenire per motivi di lavoro.

Ha fatto comunque pervenire il seguente messaggio che è stato letto da Adelina Vassallo

Buon pomeriggio a Tutti,

Ringrazio la Presidente della FIDAPA BPW Italy – Sezione di Genova Adelina Vassallo, la Segretaria Esecutiva Matilde Giletta e tutto il Comitato di Presidenza per avermi invitato a partecipare al convegno “La metropolitana di Genova: una città in evoluzione progetti, storia e strategia urbanistica” organizzato dalla Rappresentante Young di Sezione, arch. Valentina Solera.

Mi dispiace moltissimo non essere presente fisicamente. Il mondo del lavoro, soprattutto, per noi Young è in continuo movimento e non sempre è facile conciliare ogni aspetto della nostra vita privata, lavorativa e associativa.

Ci tenevo, però , a rivolgere a tutti Voi un saluto ed un grande “in bocca al lupo” a Valentina.

L’oggetto del convegno mi è particolarmente caro, sia perché a Roma abbiamo non pochi problemi con la metropolitana ed uno sviluppo sostenibile… Quanto piuttosto perché il tema della BPW International, di cui la FIDAPA è parte nonché Federazione più grande, per il triennio 2017-2020 è proprio: “Empowering Women to Realize Sustainable Development Goals”.

Come è noto, l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha inserito nell’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile, ovvero quegli “Sustainable and Development Goals” di cui sopra, da raggiungere entro il 2030.

Sono fiera ed orgogliosa, quindi, che la FIDAPA Sezione di Genova è in prima linea nell’affrontare questi temi importanti.

Grazie Valentina Solera, Rappresentante Young,  per aver organizzato un così significativo evento. Sono certa che sarà un pomeriggio interessante, formativo e degno di nota.

Complimenti alla FIDAPA BPW Italy – Sezione di Genova ed a Valentina Solera, Rappresentante Young, per il grande impegno profuso.

Buon inizio di lavori

A presto

Benedetta Palermo Young BPW Europe Representative

 

In occasione di questo convegno la Presidente della Sezione Genova Adelina Vassallo ha consegnato al Vicesindaco Stefano Balleari una targa in segno di riconoscimento per il sostegno costante alla nostra Federazione e l’ impegno a favore dei diritti delle donne  da lui profusi.

Concluso il Convegno  si è svolto un aperitivo a buffet  al vicino Mentelocale (Palazzo Rosso).

Momenti del Convegno

Da sinistra  Valentina Solera, Grazia Mura e Adelina Vassallo

Arch. Luca Mazzari

Arch.  Jacopo Baccani

Ing. Claudio Bellini

 Arch. Prof. Silvia Pericu 

Ing. Alfredo Perazzo

 Ing. Marco Beltrami

Prof. Enrico Musso

Ing. Greta Gualco

Adelina Vassallo consegna la targa a Stefano Balleari

Il  pubblico