Il libro analizza il retroterra socio-culturale di alcune militanti delle Brigate Rosse e Prima Linea, le motivazioni che le hanno spinte a intraprendere la lotta armata, i loro ruoli all’interno delle organizzazioni, il loro rapporto con la violenza politica e la rielaborazione, a posteriori, del proprio passato di militanza. Ricostruisce, inoltre, come queste abbiano posto fine all’esperienza della lotta armata. Una parte importante del volume è dedicata alle testimonianze raccolte nelle interviste e tutto il lavoro è basato su fonti dirette.

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